While I was staying in Anghiari at Christmas time, 2016-17, I began conducting interviews with people who live in the town. Some were conducted in Italian, some in English. They will all be published in both languages. In this blog I’m posting interviews with Simona Boldrini and her son, Matteo Boncompagni.
Il senso di appartenenza ad Anghiari: Simona Boldrini
La famiglia di Simona ha il negozio, “Tutto di Boldrini” situato in un palazzo rinascimentale sulla via principale che dalla collina di Anghiari scende giù, attraversando tutta la valle tiberina, fino a Sansepolcro. “Tutto” è uno di quei negozietti dove, in Italia, si può veramente trovare di tutto ed è anche un vivace punto d‘incontro. Adesso che la mamma è, si fa per dire, “in pensione”, lo gestisce Simona. L’ho intervistata insieme al figlio Matteo nell’appartamento dove sto io, che è vicinissimo al negozio. L’intervista, condotta in italiano, è stata trascritta e tradotta in inglese da Mirella Alessio e questa ne è una versione editata.
Sono nata nel 1976 qui ad Anghiari e sono stata una tra le ultime nate che poi dopo hanno chiuso l’ospedale qui ad Anghiari. E la mia mamma ha sempre abitato ad Anghiari, il mio babbo uguale. Poi sono cresciuta a Carmine, al santuario del Carmine, dove sei venuta alla messa di Natale… la famiglia vive proprio lì, dietro al santuario.
Continue reading Belonging in Anghiari: Simona Boldrini and Matteo Boncompagni